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Incontro internazionale di formazione

Dal 9 settembre al 7 ottobre, noi, Fratel Albano dal Brasile/Timor Oriental, i Fratelli Abhay e Paul dall’India, Fratel Benjamin dal Burkina Faso e Fratel Samuel dal Benin, abbiamo avuto il privilegio di partecipare a un programma di formazione a Roma, organizzato dal Gruppo Tutti Fratelli sull’accompagnamento dei giovani Fratelli. Vi hanno partecipato quarantasette religiosi di tredici congregazioni, provenienti da cinque continenti, ventinove Paesi e che svolgono la loro missione in 32 Paesi. L’insegnamento, di qualità eccezionale, è stato impartito nella maestosa Maison Généraliste des Frères des Écoles Chrétiennes. In totale sono stati impartiti dieci moduli di corso. Li abbiamo apprezzati con un entusiasmo non celato. L’atmosfera era di convivialità, scambio di esperienze e condivisione culturale, creando una sinergia arricchente.

Durante il corso, abbiamo fatto un pellegrinaggio ad Assisi in un clima piovoso e ricco di emozioni. Abbiamo anche avuto il piacere di ricevere la visita del Segretario del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, Monsignor José Rodríguez Carballo, accompagnato da diversi Superiori Generali, tra cui il nostro. Nei fine settimana abbiamo trascorso il tempo nella nostra Casa Generalizia a Roma, dove abbiamo avuto l’opportunità di visitare tutta Roma.

Due nostri confratelli, Théodore Berzal e Davide Delbarba, hanno fornito un servizio di traduzione per tutti i partecipanti. Durante questa formazione siamo stati accompagnati dal Vicario generale, Fr. David Rasero.

La gioia era palpabile tra noi, partecipanti privilegiati a questa esperienza formativa. Questi corsi di formazione hanno avuto un effetto profondo su di noi, dando nuovo vigore al nostro impegno e ampliando la nostra visione delle rispettive missioni. Sono stati anche una grande motivazione per il nostro futuro, dotandoci degli strumenti necessari per affrontare le nostre missioni con ancora maggiore determinazione e competenza.

Vogliamo esprimere la nostra gratitudine e il nostro ringraziamento ai nostri leader che ci hanno permesso di vivere questo momento memorabile e unico.
Fratelli Albano, Abhay, Paolo, Samuel e Benjamin