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Una missione per lo sviluppo
La missione dei Fratelli della Provincia Sant’Anna è organizzata in vari settori di attività: formazione dei candidati a diventare Fratelli; educazione nelle scuole elementari, medie e superiori; centri di formazione professionale, centri sociali, scuole per catechisti, centri di accoglienza, centri di produzione, centro medico, centro di assistenza alle donne e altre attività su richiesta esplicita della Chiesa locale.
Tramite queste presenze la Provincia esprime il volto africano del carisma dell’Istituto. Tra i collaboratori dei Fratelli, è degna di nota la forte presenza di aderenti ad altre religioni (protestanti e musulmani) che hanno trovato nelle opere dei Fratelli quadri per esprimere i loro desideri e luoghi per il proprio sostentamento. La presenza dei laici è notevole e in crescita, anche se c’è ancora molta strada da percorrere nella loro formazione carismatica. Un altro contributo importante è offerto da 17 Fratelli della Provincia che svolgono la loro missione fuori dal loro paese. Una “missione in uscita”, come ci chiede la Chiesa.
Casa di Formazione
A Sâaba c’è la casa di formazione. Ospita le diverse tappe della formazione di base: juniorato, postulato, noviziato, scolasticato. I punti forti di questa casa sono la coerenza dell’organizzazione delle diverse tappe, la presenza di un gran numero di Fratelli formati per curare le tappe di postulato, noviziato e scolasticato, l’afflusso di molti giovani per il juniorato, ecc. I punti deboli sono la mancanza di perseveranza, la retta scolastica proibitiva per molte famiglie, il fatto che alcuni candidati cerchino solo un buon contesto per i loro studi, la crescente scristianizzazione della società …
Educazione generale
Questa attività è di gran lunga quella che occupa il maggior numero di Fratelli. La missione è di annunciare Gesù Cristo attraverso l’educazione, per mezzo del Progetto Educativo della Congregazione. L’educazione offerta risponde allo spirito di famiglia che ci caratterizza. In alcuni centri ci sono molti studenti musulmani. La Provincia possiede tre scuole elementari. La forte domanda di scolarizzazione, le borse di studio offerte dallo Stato ad alcuni studenti e il numero di Fratelli formati come insegnanti sono delle risorse per un buon sviluppo. Ci sono nove scuole secondarie, di cui una in Benin. Questa attività educativa è oggi l’azione fondamentale. Essere un’importante rete di istituti con ottimi risultati accademici, l’adeguata formazione universitaria dei Fratelli e la presenza di associazioni genitori dinamiche sono i punti di forza. Tuttavia, hanno una situazione economica precaria: il reddito si basa solo sulle rette pagate dalle famiglie in cui la povertà è in aumento e le borse di studio statali, destinate ad alcuni studenti, arrivano in ritardo. Il tutto copre a malapena i costi di gestione e riserva piccole somme per gli investimenti.
Lo scarso numero di Fratelli che partecipano alle attività pastorali, specialmente alla catechesi, e il coinvolgimento ancora limitato di laici nel progetto educativo sono i punti deboli che minacciano l’ottimo sviluppo della missione educativa dei Fratelli.
Educazione tecnica e professionale
A Fada e Nanoro ci sono due scuole tecniche. Una è diocesana. Per molto tempo, lo Stato non ha mostrato un particolare interesse per questo tipo di educazione, tanto che le scuole tecniche gestite dai Fratelli erano spesso le uniche di questo tipo in tutto il Burkina. Così, la Provincia ha beneficiato della sua esperienza in questo campo. C’è ora un crescente apprezzamento per l’istruzione tecnica, un’istruzione molto richiesta per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro. Ma ancora oggi il numero di istituti tecnici privati industriali o agricoli è molto limitato a causa dei costi di investimento.
Formazione di catechisti e operatori pastorali
A Imasgo, Gyalghin e Namoungou i Fratelli gestiscono tre scuole diocesane per catechisti. La maggior parte degli studenti sono coppie sposate, presenti con i loro figli, per essere formati come catechisti per quattro anni. Oggi sono ammessi anche alcuni laici single. L’aspirante catechista deve aver fatto almeno un anno di volontariato nella sua parrocchia. I bambini ricevono lezioni. I genitori ricevono una formazione catechistica per quattro anni. Quest’anno 52 coppie hanno completato la loro formazione. Alla fine della loro formazione vengono mandati a vivere tra la gente come responsabili e animatori della comunità cristiana locale. Per permettere loro di guadagnarsi da vivere, alla cerimonia di inizio del corso vengono dati di solito: 1 asino, 1 carro, 1 aratro, 1 bicicletta e la somma di 100.000 F.cfa, equivalente a 152,45 euro, per le necessità di base della famiglia. A Sâaba, i Fratelli lavorano anche nella Scuola Normale per la formazione degli insegnanti. Entrambe le attività sono molto in linea con il nostro carisma.
Centri sociali: con i meno favoriti
Abbiamo tre centri il cui scopo è quello di accogliere bambini/ragazzi che non frequentano la scuola o che l’hanno abbandonata. A volte sono bambini/ragazzi di strada. L’obiettivo è quello di dare loro un’educazione, di formarli per una migliore integrazione sociale. Viene offerta una seconda possibilità per la loro vita. Questi centri sono molto richiesti dalle famiglie per l’istruzione e la formazione professionale che offrono. Attraverso questi centri, la Provincia Sant’Anna sta portando molti giovani fuori dalla delinquenza e dalla povertà. I centri sono situati a Laafi Zîiga, Goundi e Roulu. Si prendono cura di 123 ragazzi e giovani. Le difficoltà finanziarie sono grandi perché i genitori non sono in grado di contribuire. Senza il contributo dello Stato e l’aiuto del CAM, sarebbe difficile prendersi cura di loro. Inoltre, a Nanoro abbiamo un “Centro per le donne”. Si offre loro una formazione: alfabetizzazione, competenze per il benessere della famiglia, ecc. Il centro, costituito grazie al finanziamento di Maria e Valeria Pedersoli, sorelle di Fratel Oscar, porta il loro nome
Centri di accoglienza
Le strutture pubbliche sono notoriamente insufficienti ad accogliere le persone che si spostano per lavoro, studio o altre ragioni. Per questo la Provincia ha diverse strutture destinate alla missione di accoglienza. Il “Falongar” è indicato per le riunioni di gruppo. La Casa Silvestro Pia di Laafi Ziiga ha come scopo di rendere possibili gli studi ai giovani universitari. A Nanoro c’è un collegio per ragazzi e un ostello per persone singole e gruppi. Il Centro di Accoglienza Missionaria “Madonna di Loreto” di Ouagadougou, oltre ad accogliere i gruppi missionari, è destinato ai visitatori che arrivano nel paese o alle riunioni delle Associazioni del Burkina Faso.
Da alcuni di questi centri, in tempi normali, la Provincia riceve un sostegno finanziario che le permette di sostenere le sue numerose opere sociali. Molti di questi centri sono stati costruiti con il prezioso aiuto finanziario del Centro Missionario di Villa Brea (CAM).
Centro medico
Si tratta di una struttura sanitaria confessionale creata per alleviare le sofferenze della popolazione svantaggiata del comune di Sâaba, che ha una grande popolazione itinerante. La sua forza è dovuta al sostegno sostenuto del Gruppo Missionario della Provincia Nostra Signora di Loreto e alla sua posizione in una zona rurale con un’alta concentrazione di popolazione. Il centro, creato di recente, deve affrontare molte sfide, soprattutto la mancanza di infrastrutture che limita l’offerta di servizi nonostante la grande richiesta di cure. Porta il nome di Agnese Bonardi, sorella di Fr. Giacomo, che l’ha finanziata.
Laboratorio Sacra Famiglia
L’officina, con un orientamento commerciale, è destinata a produrre elementi necessari alla società: un’officina di saldatura metallica per la produzione di pompe Volanta (per attingere l’acqua), banchi e serbatoi d’acqua elevati; la pressa da stampa e l’unità “Robusta” per la perforazione di pozzi. Allo stesso tempo il laboratorio è destinato ad essere un luogo di apprendistato per vari mestieri di carpenteria metallica e legno per i giovani che hanno abbandonato la scuola. Ad oggi, è il polmone finanziario della Provincia. Mette sul mercato vari prodotti e fornisce vari servizi. I suoi prodotti godono di una buona reputazione.
Attività della parrocchia. Al servizio della Chiesa
Nella cattedrale di Ouahigouya e ad Ars i Fratelli esercitano il loro apostolato nell’assistenza parrocchiale. Svolgono attività come la cura della sacrestia, la pastorale parrocchiale o l’accompagnamento delle famiglie. Nel Santuario di Ars continuano il lavoro che il Santo Curato ha affidato ai Fratelli.
La Conferenza Episcopale e l’Unione dei Superiori Maggiori ci hanno affidato diverse missioni:
- Direttore della Scuola Normale per la formazione degli insegnanti cattolici.
- Segretario aggiunto del Segretariato Nazionale per l’Educazione Cattolica.
- Un fratello è incaricato della direzione e della contabilità dell’Università della Conferenza Episcopale.
- Responsabile del centro di formazione dei religiosi “Mater Christi” in Africa occidentale.