Indirizzi: Francia – Italia – Messico
Gli inizi della Provincia
Le origini remote della Provincia si confondono con quelle dell’Istituto che è nato in Francia.
Durante la vita del Fondatore, e dopo la sua morte fino all’espulsione dei Fratelli nel 1903, in Francia furono fondate più di duecento case, alcune delle quali con vita breve. La loro esistenza era legata ad un servizio parrocchiale che a volte era di breve durata.
Nel 1903 i Fratelli vengono espulsi dalla Francia. Trovano rifugio in Tunisia (1902-1921), in Italia (1903) e poco dopo in Spagna (1909).
L’Amministrazione Generale si trasferisce a Villa Brea (Chieri – Torino).
A Villa Brea viene aperto un Aspirantato per giovani reclutati in Francia, un Postulato e il Noviziato al quale convergono giovani provenienti dalla Francia e dalla Spagna e, a partire dal 1929, anche dall’Italia.Los comienzos remotos de la Provincia
Itinerario della creazione della Provincia
Nel 1923 l’Istituto viene suddiviso in due provincie: la Provincia d’Europa e la Provincia dell’America del Sud.
Nel 1939 gli avvenimenti storici e l’imminenza della seconda guerra mondiale spingono l’Amministrazione Generale a tornare a Belley. In Francia viene aperto l’Aspirantato di Tessy ed il noviziato di Belley.
Nel 1947 in Europa i Fratelli si suddividono in due gruppi: la Provincia Francia-Italia, e la Vice-provincia di Spagna.
Nel 1959 avviene un’ulteriore sistemazione: la Provincia di Francia con il nome di “Sacré-Coeur”, la Vice-Provincia di Italia con il nome di “Madonna di Loreto” e la Provincia di Spagna con il nome di ”Nuestra Señora de la Asunción”.
La costituzione della Provincia
Nel periodo precedente il Concilio Vaticano II in Francia e in Italia le vocazioni permettevano di guardare con una certa fiducia al futuro delle due Provincie. Nel post-concilio il numero di vocazioni comincia a decrescere, anzitutto in Francia e poi anche in Italia.
Nel 1983 il Capitolo generale chiede alle Province esistenti di aprire case fuori dal loro territorio abituale. Alla Francia viene affidata la missione dell’Alto Volta (oggi Burkina Faso) con la collaborazione di Fratelli francesi, italiani e spagnoli. La provincia italiana apre in Messico (1987).
Oggigiorno la diminuzione delle vocazioni in Francia, in Italia, e la scarsa crescita in Messico hanno portato ad un ridimensionamento per cui nell’agosto del 2010 la Provincia del Sacro Cuore e quella di Madonna di Loreto si sono unite sotto il patrocinio di Nostra Signora di Loreto. La scelta del patrocinio è dovuta al grande significato che ha il santuario di Loreto per l’Istituto.
Affrontare i tempi nuovi
L’aumento dell’età dei Fratelli e la diminuzione degli effettivi nelle opere ancora vive nella Provincia obbliga a ripensare il significato della presenza, delle opere, della testimonianza dei Fratelli sia in Francia che in Italia e in Messico.
In Francia ci sono le radici del nostro Istituto. Per questo Belley rimane sempre la “Casa Madre”, e tutto l’Istituto è invitato a collaborare per mantenerla viva e significativa. Ars è l’altro centro pieno di storia e di presenza per l’Istituto. Per questa casa si è dovuto chiedere la collaborazione dei Fratelli del Burkina. Villa Brea, significativa per la Provincia e per l’Istituto, sta riorganizzandosi. In Messico c’è un grande sforzo per le opere di apostolato e per l’animazione vocazionale.
Non sappiamo cosa ci riserva la Provvidenza, ma, dove siamo, sappiamo che dobbiamo essere seme di vita nuova.
Una sensibilità più universale
Il cuore dei Fratelli della Provincia supera continuamente la tentazione di rinchiudersi nei piccoli spazi della Francia e dell’Italia. Il loro cuore e la loro mente li spingono anzi ad aprirsi verso nuovi orizzonti.
Per questo considerano la presenza dei FSF in Messico un atto di fede nel futuro. E la presenza di due Fratelli della Provincia nelle Filippine è una speranza altrettanto importante.
Lo è pure la collaborazione con la provincia di Sant’ Anna.
Attualità
Le attività apostoliche in Provincia trovano la loro maggiore espressione nell’ambito dell’educazione scolastica, come lo testimoniano i centri educativi di Tijuana, Lione, Dagneux e Torino. Inoltre parecchi Fratelli lavorano nell’ambito educativo ma in ambienti ed in opere esterne. Si cerca una sempre maggior collaborazione con i laici. Si considera molto importante l’attività missionaria e l’ animazione liturgica e spirituale. Pur nella limitatezza degli effettivi, la presenza dei Fratelli nella Chiesa è riconosciuta utile e valida.
CONSIGLIO PROVINCIALE 2019 – 2022 | |
Superiore Provinciale | Fr. Mauro Romano |
1º Consigliere | Fr. Davide Delbarba |
2º Consigliere | Fr. Vittorio Sarnico |
3º Consigliere | Fr. Luigi Lovato |
4º Consigliere | Fr. Ettore Moscatelli |
FRANCIA | ||
* Belley | 1840 | Casa de ritiro. “Casa Gabriel Taborin “, accolgono persone e gruppi che desiderano conoscere il nostro venerabile Fondatore. |
* Dagneux: | 1899 | “Institution Saint Louis”. Educazione. Attività pastorale. |
* Lyon | 1954 | “Institution Charles de Foucauld” sotto la “Tutelle”dei FSF. Attività educative e pastorali. |
ITALIA | ||
* Villa Brea (Chieri) | 1903 | Casa Provinciale. Gruppo missionario. Centro ginnico. Accoglienza di gruppi. Reliquie Curato d’Ars |
* Torino | 1946 | “Collegio Sacra Famiglia”¨: Educazione. Attività pastorali. |
* Verona | 1961 | Attività parrocchiali e formazione teologica. |
* Marocchi | 2010 | Attività parroccchiali. |
* Taggia (Liguria) | 2012 | Attività parroccchiali . |
MESSICO | ||
* Tijuana | 1987 | “Colegio Familia” : Educazione. Attività pastorali |
* Aguascalientes | 1991 | Casa de formazione, Insegnamento religioso. |