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La Famiglia Sa-Fa con i giovani

“Come Famiglia Sa-Fa sentiamo l’appello a camminare con i giovani”

Stare con i giovani per riconoscere le loro aspettative e le loro sfide, per vivere il presente e costruire il domani. Osservare, ascoltare, discernere e camminare con loro con l’atteggiamento di Gesù. Promuovere iniziative particolari con loro (sportivi, musicali, ricreativi) (CG Doc. Fratelli e Laici).

Siamo consapevoli che spesso i giovani non trovano risposte alle loro preoccupazioni, ai loro bisogni e ai loro problemi nelle strutture abituali (cf. ChV 202). A partire da questa realtà, la Famiglia Sa-Fa nel Capitolo generale del 2019 ha proposto un nuovo stile per la pastorale giovanile: “camminare con i giovani”.

Seguendo l’invito della Chiesa, intendiamo incoraggiare la loro partecipazione attiva alla pastorale generale della Chiesa. Ci spinge una duplice convinzione: “è l’intera comunità che li evangelizza e l’urgenza che abbiano un ruolo maggiore nelle proposte pastorali”.

I giovani “sono agenti della pastorale giovanile, accompagnati e guidati, ma liberi di trovare strade sempre nuove con creatività e audacia” (ChV 203).

Siamo consapevoli della “necessità di assumere nuovi stili e nuove strategie”, di agire con flessibilità e di chiamarli in luoghi dove non solo si formano. Siamo chiamati a invitarli anche in luoghi che “permettano loro di condividere la vita, di celebrare, di cantare, di ascoltare testimonianze reali e di sperimentare l’incontro comunitario con il Dio vivente” (ChV 204).

E “camminare insieme” verso “una Chiesa partecipativa e corresponsabile, capace di valorizzare la ricchezza della varietà che la compone, che accoglie con gratitudine l’apporto dei fedeli laici, compresi i giovani e le donne, l’apporto della vita consacrata di uomini e donne, di gruppi, associazioni e movimenti. Non dobbiamo escludere nessuno, né permettere che qualcuno si escluda” (ChV 206).